Scheda

Data: 5 01 1515

Mittente: Buonarroti Michelangelo

Luogo Mittente: Roma

Destinatario: Buonarroti Lodovico

Luogo Destinatario: Firenze

Trascrizione: Charissimo padre, io vi schrissi per l'ultima chome mi parea da chomperare. Ora voi m'avisate che avete per le mani, oltra quello di Girolamo Cini, un altro podere a Pazolatico. Io gli comper[r]ei amendua, se e' sodi son buoni, ma vedete d'aprir gli ochi, che e' non s'abi poi a piatire. Fate con ogni diligentia d'esser ben sodi. De' casi della casa m'è dato buone parole. Non è cosa che importi, perché io so che e' non me ne va altro che la pigione del tempo che io ci starò. Non bisognia averne passione altrimenti.Buonarroto mi scrive del tor donna; io vi scrivo la mia fantasia come è, e questa è che io fo disegnio infra cinque mesi o sei liberarvi tucti e donarvi ciò che voi avete di mio insino a questo dì, e poi che voi facciate tucti quello che vi pare; e di quello che io potrò, sempre v'aiuterò a ogni modo tucti quanti. Ma bene chonforto Buonarroto che per tucta questa state non toga moglie; e se io vi fussi apresso, vi direi el perché. Poi che è stato tanto, non sarà più vechio per istar se' mesi.Pur scrivemi Buonarroto che Bernardino di Pier Basso à desiderio di venir qua a star meco. Se vol venire, venga adesso, inanzi che io tolga altri, perché voglio cominciare a far qualcosa. El salario, gli darò quello mi scrivesti, cioè tre ducati el mese e le spese. Vero è che io vivo semplicemente in casa e così voglio stare. Avisatenelo, e non indugi; e infra octo dì, se non gli piacerà l'esser mio, potrà tornarsi in costà e io gli darò tanti danari che torni. Non m'achade altro.A dì cinque di giennaioMichelagniolo scultore in Roma.A Lodovicho di Buonarrota Simoni in Firenze.

Collocazione: BM, Add. ms. 23140, c. 34; orig. autogr.

Bibliografia: Michelangelo, Carteggio, I, 1965, pp. 154-155.