Scheda

Data: 19 05 1517

Mittente: Buonarroti Lodovico

Luogo Mittente: Firenze

Destinatario: Buonarroti Michelangelo

Luogo Destinatario: Carrara

Trascrizione: Charissimo figl(iuol)o, è stato Piero qui e àmmi raghuagliato. Parmi, sechondo dicie, che ctu stia chostì chon grandissimo dispiaciere, di che ne porto dispiaciere grandissimo. Io non ti so né posso dare aiuto né chonsiglio, ma bene ti dicho, se puoi levarti di chostì, te ne chonforto, e lascierei andare tutto l'utile e le spezialtà e amicizie e benivogl[i]enze, e ghuarderei di salvare me medesimo. Pure, non potendo lasciare l'amprese, ghuardati di fare im modo che ttu non chapiti male tra chotesti huomini che ssono di male affare. Ingiengniati di navichare chon loro im modo non ti abbino a ffare villani[a], e se fussi possibile chon qualche chosa plachare chotesto singniore, quando ti chostassi qualche chosa, lo farei. Ghuardati da chotesti huomini e attendi a vivere et a stare sano.Bonarroto andò in uficio sta bene, Iddio gratia. Qua si dubita che '1 singniore Lorenzo de' Medici non sia morto, di modo che qui la terra sta in grande fantasia e pare che sia sozzopra tutto il mondo. Iddio ci aiuti; per ora non si può dire altro. Iddio ci presti la sua gratia e non ghuardi a' nostri pecchati. Altro per questa. Siamo tutti sani, Iddio gratia, e chosì sp[e]ro di te, a dDio piaccia.A dì 19 di magio 1517.Piero rechò dua lettere, subito le detti una ne detti a Lucha del Vanttagio e una ne detti a Stefano sellaio, e rachomanda'le quanto seppi e potetti. Promisso'mi farne buono servigio. Lodovicho di Lionardo in Firenze.Domino Michelangniolo di Lodovico Simoni schultore in Charrara.

Collocazione: BM, Egerton Ms. 1977, c. 1; orig. autogr.

Bibliografia: Michelangelo, Carteggio, I, 1965, p. 284.