Data: 12 07 1517
Mittente: Buonarroti Lodovico
Luogo Mittente: Firenze
Destinatario: Buonarroti Michelangelo
Luogo Destinatario: Carrara
Trascrizione: Carissimo figl(iuol)o, dipoi partisti venne Bernardo Nicholini per la lettera mi lasciasti. Io gliele detti, e disse sapeva a presso quello che lla dicieva. Io chredo cierto ch'egli la disuggiellassi e legiessila. Quando schrivessi più, mandere'le per le mani d'altri che per le sua. Io ò pocha fede in lui; fa' chonto che sa quello schrivi. E per altri rispetti ò chonosciuto che non è huomo da fidarsi troppo di lui in chonto nessuno. Pure tu sse' savio, e basti.Luigi tornò giovedì da sera chol mulo, e disse che era stato a B(or)gho chol chapitano di Prietasanta, chon tuo chonsentimento. El mulo era assai straccho, pure al presente sta bene. Bonarroto sta bene, eciepto che [la] ghamba gli dà grande noia. Iddio l'aiuti.Per questa ò pocho da dire. Andrea da Fiesole, apportatore di questa, viene chostì e a boccha ti raghuaglierà chome stiàno bene tutti, Iddio grazia. Io ti chonforto che ttu t'ingiengni di stare sano sopra tutto. Io mi sono sentito um pocho di male in una ghamba, e anchora non sono ghuarito; pure spero ghuarire, se Dio vorrà. Per questa non mi schade altro. Siàno sani, Iddio grazia, e chosì spero di te, a dDio piaccia.A dì 12 di luglio 1517.Lodovicho di Lionardo in Firenze.Domino Michelangniolo di Lodovico Simoni schultore in Charrara.
Collocazione: AB, XXIII, n. 6; orig. autogr.
Bibliografia: Michelangelo, Carteggio, I, 1965, p. 294.