Scheda

Data: 1 06 1523

Mittente: Buonarroti Lodovico

Luogo Mittente: Settignano

Destinatario: Buonarroti Michelangelo

Luogo Destinatario: Firenze

Trascrizione: Michelangniolo, io mando uno barile d'olio e una choscia di charneseccha. E, pensato di cimare, chome s'abbia a ff llare a riporre questo grano, qui non ci è dove porre nulla. Non so chome chosto' la 'ntendono; a mme pare molto strano d'avere a stare a questo modo. Io penso, in ongni modo, se io potrò venire fino a fFirenze per acchonciare e' facti mia, e per vedere se io ò a stare in chasa mia, in chaso ti paia ch'io faccia a questo modo, posto che non mi manchi nulla pure laggiù, e l'olio e ongni altra mia chosa. A mme non pare che sia bene; e in chaso ti paressi ch'io ti dovessi dare noia chostì, me n'andrò in chasa Raffaello da Ghagliano per 2 0 3 dì. Verrà chostì Lapo. Digli quello ti pare ch'io faccia, e basti.Quello Antonio del Ghosso ò inteso chome egli non vuole sodare. Egli è meno che buono. Chredo bisongnierà ch'egli osservi il chontratto. Io lo feci tocchare a dì 17 di giennaio 1517. Non so testé, dapoi ch'egli à arrechato fede d'essere reda, se fussi onesto di farlo pigliare. Forse che farebbe il dovere. Io ò scripto a rRafaello che se n'afatichi um pocho; se ti pare di parlagli, fa' quanto a tte pare. Chredo non si possa schostare dal chontratto. Altro per questa. Christo ti ghuardi. A dì primo di giugnio 1523. Lodovicho a Sectigniano. E se ttu non potessi actendere, dirò a Gismondo che vengha chostì e sia chon Raffaello. Avisa per Lapo. Michelangniolo di Lodovicho in Firenze.

Collocazione: AB, XXIII, n. 10; orig. autogr.

Bibliografia: Michelangelo, Carteggio, II, 1967, p. 368.