Scheda

Data: 30 11 1528

Mittente: Buonarroti Lodovico

Luogo Mittente: Settignano

Destinatario: Buonarroti Michelangelo

Luogo Destinatario: Firenze

Trascrizione: Michelangniolo, e' ti restò in mano, de' danari d[i] B[o]narroto, poi che noi avemo renduto la dota alla Bartolomea, ciento octanta sei duchati d'oro in oro, fra schudi e duchati d'oro e muneta, e cinque lire e cinque soldi; de' quali danari se ne rende' duchati settanta larg[h]i che Bonarroto aveva in mano della bottegha che e' facieva chon Iachopo Gianfigliazzi e' quali danari portò Gismondo al bancho di Giovan Maria Benintendi. El restante che tu ài in mano, che sono duchati ciento sedici e cinque lire e cinque soldi, comperane Monte, del migliore e più sichuro che si truovi, e fallo dire nelle rede di Bonarroto. Altro per questa. Christo ti ghuardi. Lodovicho di Lionardo Simoni.Michelangniolo, anchora ci resta e' panni d[i] Bonarroto e della Bartolommea, da poi avemo [renduto] la dota alla decta Bartolomea. E' panni di decto Bonarroto e di decta Bartolommea, dichoti che ctu gli venda, e chomperane danari di Monte, del migliore si truova. Altro per questa. Christo ti ghuardi. Lodovicho d[i] Lionardo Simoni a Settigniano. A Michelangniolo.

Collocazione: AB, XXIII, n. 23; orig. autogr.

Bibliografia: Michelangelo, Carteggio, III, 1973, p. 263.