Scheda

Data: 16 02 1529

Mittente: Buonarroti Lodovico

Luogo Mittente: Settignano

Destinatario: Buonarroti Michelangelo

Luogo Destinatario: Firenze

Trascrizione: Michelangniolo, questo dì 16 di febraio 1528 è stato qui Gismondo e àmmi rechato una lista di debitori e chreditori della boctegha di Iachopo Gianfiglia[zz]i, e dicie che Iachopo e Pier Filippo suo figl[i]uolo non vogliono stare più chosì, ma vogliono pigliare partito che vogliono potere del loro a loro modo. Per tanto io ti mando decta lista, e bisongnia pigliare chonsiglio del modo s'abbia a ttenere chon loro. Dicie Gismondo che Piero Filippo disse una parola la quale m'è dispiaciuta. Dicie che disse, chosì da ssé, disse io ò voluto dare e' debitori a Iachopo a soldi 8 per lira di perdita [e] egli non gli à voluti. Egli sì gli à voluti dare a mme e io non gli voglio. Per tanto io intendo da mme medesimo ch'eglino gli danno uno suono chattivo; pure non di mancho bisongnia dare del buono e pigliare buono chonsiglio chon loro. Gismondo dicie che eglino non gli chomandano chosa che egli non faccia volentieri, e va chon loro chon quanta sommessione e' sa e può; e chosì bisongnia fare, sechondo mi chredo.Altro per questa. Ingiengniati quanto puoi di pigliare buono chonsiglio chon pazienzia. Christo di male ti ghuardi. Lodovicho d[i] Lionardo a Settigniano. Michelangniolo.

Collocazione: BM, Egerton, ms. 1977, c. 12; orig. autogr.

Bibliografia: Michelangelo, Carteggio, III, 1973, p. 268.