Data: 31 03 1512
Mittente: Buonarroti Michelangelo
Luogo Mittente: Roma
Destinatario: Buonarroti Lodovico
Luogo Destinatario: Firenze
Trascrizione: Charissimo padre, intendo per l'ultima vostra chome siate ribenedecti, che n'ò avuto piacere assai. Ancora intendo chome lo spedalingo vi dà speranza e chome vi pare d'aspectare; e così pare a me, perché non è da fidarsi comperare da altri, e non credo, lui avendo più volte rafermo darvi qualche cosa, che e' vi strati[i]. Però è bu[o]no aspectare.Giovanni da rRichasoli mi richiede d'una cierta cosa che io non la voglio fare, e non ò tempo stasera da scrivergli; però vi prego diciate a Buonarroto facci mia schusa seco, e dicagli non stia a mia bada lui intenderà.Anchora vi prego mi facciate un servitio, e questo è, che gli è costà un garzone spagnuolo che à nnome Alonso, che è pictore, el quale comprendo che sia amalato; e perché un suo o parente o amicho spagnuolo, che è qua, vorrebe sapere come gli sta, m'à pregato che io deba scriver costà a qualche mio amicho e far d'intenderlo e avisarlo. Però vi prego, o voi o Buonarroto, intendessi un pocho dal Granaccio, che lo chonoscie, chome gli sta, e avisassimi di chosa certa, acciò che paia che io abbia voluto servire costui. Non altro.Vostro Michelagniolo scultore in Roma.A llodovicho di Lionardo di Buonarrota Simoni in Firenze.
Collocazione: BM, Add. ms. 23140, c. 12; orig. autogr.
Bibliografia: Michelangelo, Carteggio, I, 1965, p. 125.