Scheda

Data: 00-09-1723

Intestazione: Anton Maria Zanetti a F.M.N. Gabburri.

Fonte: Faccio risposta alla gentilissima sua de’ 29 di agosto, col ringraziarla dell’incomodo che si è preso per le pietre intagliate, come pure del buon genio che averebbe di favorirmi delle stampe a 3 tinte, se da più favorevole occasione le venissero offerte, delle quali, non avendone premura, gastigherò le mie brame, e le differirò sino al più opportuno e più propizio incontro.
Il signore Jabac gode perfettissima salute; e siccome non andò smarrita alcuna mia lettera che gli scrissi così avrà egli ancor ricevuto le sagome per le cornici che ella mandommi per trasmettergli, benché egli sopra queste mai più me ne scrisse. È verissima cosa, che a chi copia, e particolarmente dall’antico, conviene trasformarsi ed imitare quella purità di contorno, e quel carattere sacro che vi si vede, e non cercar di accrescergli grazia con ammanierati risalti e grandiosi contorni; mentre contaminata che sia quella eleganza di beato stile che adoprò l’artefice famoso nel formare che fece la statua o muro, od altra cosa, il disegno o sia stampa non vale più cosa alcuna, e non la stimo un quattrino. Perciò io sono della sua opinione, e vi saranno tutti quelli che intendono ed abbiano buon gusto, e vogliano dire la verità; nientedimeno vi ho sottoscritto anche io, e mi promettono il disegnatore ed intagliatore maggiore accuratezza in avvenire, e maggiore studio. Mi conservi la sua stimatissima grazia, ed assicuri i miei rispetti all’ill. signore senator Buonarroti. Mi occorrono li due segnati libri, che sono costì stampati, e V.S.I. mi farà segnalato favore di farmeli procurare; mentre avvisandomi la spesa, la farò subito rimborsare da mio fratello. Descrizione d’una festa fatta a Fiorenza per la canonizzazione di S. Andrea Corsini, con figure per traverso.

Lactis physica Analysis, auctore Iohanne Nardio medico Fiorentino. Florentiae, 1634.

Ma vi sia il frontespizio.


Bibliografia: Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura scritte da’ più celebri personaggi dei secoli XV, XVI e XVII pubblicata da M. Giovanni Bottari e continuata da Stefano Ticozzi, Milano 1822, II, pp. 137-138 (LVIII).