Data: 25 08 1859
Mittente: Mussini Luigi
Luogo Mittente: Siena
Destinatario: Piaggio Luigia
Luogo Destinatario: [Genova]
Tipo Documento: Lettera
Trascrizione: Gentilissima signora Luigia, ella mi chiese ed io le promisi due segni di mia mano nonostante la mia poca attitudine a far disegni da mettermi in mostra; e siccome promessa obbliga, la vigilia della mia partenza pei bagni, appuntai il lapis e mi posi con sgomento innanzi a una carta bianca; dopo profonde riflessioni, mi venne la luminosa idea di delineare l’effige severa del maestro, pensando che varrebbe a ricordarle gli inesorabili precetti di quella sua ferrea scuola. Mi pare che il ritratto sia alquanto simile all’originale, per quanto non poco flatté; forse perché ve n’era molto di bisogno! Avverto di guardarlo alla sua luce. È fissato ma stante la grossezza del foglio non lo è completamente. Le mani sono segnate malamente stante la loro doppia funzione di modello e di operante. Infine scusi se non le ho mandato nulla di meglio, e, come dice il popolino, accetti il buon cuore! Trovai qua i soliti calori tropicali e l’acqua del mare oltremodo calda alle 7 e alle 6 del mattino, quindi poco vantaggio per la salute. Ma da tre giorni tutto è cambiato, e trovo nei bagni più freddi quel benefizio che cercavo. Spero che ella va riposandosi dell’assiduo e forte studio di quei tre mesi passati a Siena. L’assemblea Toscana ha pronunziata ieri all’unanimità l’annessione al regno dell’Alta Italia. Rispetterà l’Europa questo nostro voto? Chi sa? La diplomazia non ha né viscere né coscienza né pudore. Frattanto l’ordine qui si conserva perfetto. La prego di riverirmi distintamente i suoi genitori e la signor Luigia Longhi se è per vederla o per scriverle. Spero che ella abbia ricevuta una mia in risposta a quella con cui mi annunziava il suo felice arrivo costà. Mi creda con vera stima ed amicizia suo devotissimo servo Luigi Mussini. Livorno 25 agosto 1859
Collocazione: Collezione privata, s.n.
Bibliografia: Epistolario 1893, p. 121