Data: assente
Mittente: Mussini Luigi
Luogo Mittente: Siena
Destinatario: Cavallucci Camillo Jacopo
Luogo Destinatario: Firenze
Tipo Documento: Lettera
Trascrizione: Carissimo signor Cavallucci, da Carlo avrà sentito come la nostra Consulta di Belle Arti sia riuscita (almeno per ora) a non essere che una specie di Arcadia Artistica. Coll’adozione di ogni nostra proposta ostentavano delle impossibilità di ogni genere; mancanza di facoltà nel ministero, mancanza di fondi disponibili: basti questo fatto. Avevano urgenti reclami dalle Marche e dall’Umbria, contro lo sperpero di cose d’arte per parte di frati e preti che vendono più o meno clandestinamente ad una compagnia inglese che cerca profittare del momento opportuno per rapine a buon mercato. Il Marchese di Breme propone al Ministro persona molto capace e intelligente da mandarvi colà ad accertare quanta roba, sequestrare fare inventari, ecc. ecc. Acconsentì il Mamiani. Ma poi sapranno che era a condizione che quel signore consentisse ad adempire tale missione a sue spese!! Insomma se il viaggio non mi avesse fatto un gran bene alla salute, rimpiangerei il male che ha fatto alla mia borsa. Profittai di una visita fatta particolarmente al Ministro per fargli la raccomandazione di che ella parlava, ed egli pare appunto in dette buone parole, dato che l’opportunità si fosse presentata come sogliono dire i Ministri - ma rimarrà il Mamiani al Ministero? Ciò sapremo in breve. Pregherei Carlo a volermi rassicurare sull’invio di quei disegni a Parigi per mezzo del corriere. Non vorrei venisse a costare una somma troppo grave al signor Gatteaux. Tanti saluti a Carlo a Forni al Felli. Cosa si dice costà. Avrà luogo l’esposizione universale a settembre? Mi conservi la sua amicizia e mi creda suo affezionatissimo servo ed amico Luigi Mussini. Siena 23 marzo 1861
Collocazione: BCI, Autografi Bacci, 14.1.7
Bibliografia: Inedita