Data: 21 12 1867
Mittente: Mussini Luigi
Luogo Mittente: Siena
Destinatario: Cavallucci Camillo Jacopo
Luogo Destinatario: Firenze
Tipo Documento: Lettera
Trascrizione: Caro signor Cavallucci, ce qui est retardé n’est pas perdu. Con ciò mi rassegno all’insuccesso della mia aggressione, ma prendo atto, come dicono alla Camera, della promessa che mi fa per la seconda metà di gennaio, ella capisce come un artista che vive in un completo isolamento artistico, quale è il caso mio, giunto al termine di un lavoro di una certa entità senta il bisogno vivissimo di vederlo nello specchio dell’altrui impressione, e come cerchi uno specchio che sia limpido e schietto, non appannato offuscato da emanazioni e minacce. Infine ho bisogno d’interrogarmi al suo cospetto. Certo avrei preferito vederla ora che sto sempre toccando qua e là l’opera mia, ma ad ogni modo avrò caro di discorrere a lungo e far discorrere dinanzi al corpo del delitto. Le stringo la mano augurandole un buon Natale e buon anno e mi dico suo affezionatissimo amico Luigi Mussini. Siena 21 dicembre 1867
Collocazione: BCI, Autografi Bacci, 14.1.13
Bibliografia: Inedita