Data: 19 01 1868
Mittente: Mussini Luigi
Luogo Mittente: Siena
Destinatario: Cavallucci Camillo Jacopo
Luogo Destinatario: Firenze
Tipo Documento: Lettera
Trascrizione: Mio caro amico, due righe sole per domandarti se vi è da sapere qualcosa di questo benedetto Giurì, delle norme colle quali verrà eletto; se va avanti l’idea che ogni concorrente ne incominci uno. Ad ogni modo sarebbe tempo che qualcosa si sapesse. Non ci vuol nulla che il tempo resti corto per convocare i personaggi designati e poi con quanto si venga ad accertare una terza proroga del concorso. Sarebbe un brutto tiro fatto ai concorrenti ed anche un poco alla Commissione che emanava l’Avviso dell’11 gennaio. Ti prego a dirmi quanto ne sai. Ebbi la grata visita dal vostro Presidente mi parve fare buona impressione il mio lavoro. Forse te ne avrà parlato. Avete in vista la località o le località atte ad accogliere le opere dei concorrenti? Suppongo che frattanto la commissione farà premura al Ministro acciò la faccenda del Giurì sia definita al più presto. Ci va del suo decoro. Queste con te le dico confidenzialmente. Queste proroghe furono delle vere illegalità. Non lo dico per malignare né perché io rifugga dalle nobili ed ardue gare; ma chi governa, come la moglie di Cesare, non deve neppure incorrere sospetto. Noi stiamo in salute ad onta della variabile stagione. Mi auguro che così sia di te e della tua famiglia. Ricordaci con cordiali saluti alla tua consorte e credimi tuo affezionatissimo amico Luigi Mussini. Siena 19 del 1868
Collocazione: BCI, Autografi Bacci, 14.1.15
Bibliografia: Inedita