Scheda

Data: 1 11 1860

Mittente: Piaggio Luigia

Luogo Mittente: Genova

Destinatario: Mussini Luigi

Luogo Destinatario: [Siena]

Tipo Documento: Lettera

Trascrizione: Pregiatissimo signor Mussini, ho bisogno di ricorrere al maestro per aver consigli su quelle sante di cui sto facendo i cartoni. Per farle vedere quel che ho fatto feci fare le fotografie ed anche perché ella possa intendere quello che vado a chiederle. La Santa Caterina così com’è non mi persuade eppure in uno schizzo in piccolo rendeva bene la mia idea, ma non avevo ancora la misura precisa del tondo e dovetti farlo più piccolo e perciò quella azione così ristretta mi par sempre difettosa. Ho mutato diverse cose molte volte, ma ancora non sono riuscita a levare il difetto, parmi però di aver capito che dipende dal braccio avanti che non viene in avanti come dovrebbe e perciò non esprime quel che vorrei. Ora vorrei ella mi dicesse se crede possa riuscire a render bene la mia idea in quello spazio e se rimarrà sempre [lacuna] slegata. Che a me non rincresce mutare e fare molte volte, e cambiare affatto componendola in altro modo Volendo dare un idea (se era possibile del carattere morale) di quelle sante volevo Santa Caterina esprimesse l’esaltazione della mente, mentre Santa Agnese dovrebbe esprimere l’innocenza e la semplicità. Le mani e le teste non sono ancora molto studiate perché piena volevo saper il di lei parere per non sprecar tempo inutilmente. Aspetto una sua risposta prima di consigli che mi aiuti. Dufour ha veduto ieri i cartoni ma lui non vede che vedo io nella Santa Caterina ma ciò poco m’importa perché se non mi persuade non la dipingerò mai, ne mi stancherò di farne tante finché non ne trovi una che renda quello che sento. Mi dispiace doverla seccare anche nel tempo di sua villeggiatura ma io non ho fiducia che in lei, né avrei coraggio di mettermi a dipingere queste sante anche mi piacessero senza avere la sua approvazione. La zia mi ha mandato a vedere un biglietto da visita ch’ella mandò col suo ritratto. Lo abbiamo trovato tanto somigliante, tanto ben messo e ben riuscito che ho molta voglia di non rimandarlo più a chi me lo fece vedere. Papà trova che è una fotografia come ve ne son poche veramente netta, e bella. La sua villeggiatura ha la fortuna di aver bel tempo qui ebbimo fino a ieri tempo bello e dolce come d’estate oggi si fece a un tratto freddo. Voglio sperare le sue forze saranno tornate ed anche la salute della sua signora sorella avrà migliorato. La prego a salutarmi affettuosamente la cara Adelina dicendole mille cose per me. Accetti ella pure i nostri distinti saluti e mi creda sempre sua devota scolara Luigia Piaggio. Genova 1 novembre 1860

Collocazione: Collezione privata, s.n.

Bibliografia: Inedita