Data: 30 05 1894
Mittente: Segantini Giovanni
Luogo Mittente: Savognino
Destinatario: Martinella Guido, Candidus
Luogo Destinatario:
Tipo Documento: Lettera
Trascrizione: Sig. Candidus. Ho letto il vostro articolo. E non so capire il perché vi sorprenda la giudicazione fatta da quella commissione ai premi Principe Umberto. A mè sembro naturale, anzi ricordo di avere detto e ripetuto piú volte a Milano che questa commissione ci avrebbe regalato delle sorprese, e naturalmente fu cosí, e perché dovrebbe essere diverso? In arte noi vediamo presentarsi in prima fila la grande maggioranza conservatrice composta degli arrivati, dei mediocri, dei nulli. questa trenità non è voluta ma viene cosí formata per impulso naturale di conservazione e di ordine. In infima minoranza si presentano l’indipendenti, i solitari, gli originali, che possegono o credono di possedere il dono di sentire delle sensazioni nuove, e le voliono riprodurre, violando o tendendo secondo i mezzi violare le vechie leggi teoriche dell’arte sustituendo le personali: cosí facendo essi tendono alla distruzione dei primi. Ma questi forti dalla sua maggioranza li respingono e quasi mai danno loro quartiere, compiendo cosí la loro missione conservatrice. Vostro G. Segantini
Bibliografia: Giovanni Segantini, Venticinque lettere, a cura di Lamberto Vitali, Milano 1970, pp. 60-61