Data: 30 11 1885
Mittente: Ricci Corrado
Luogo Mittente: [Bologna]
Destinatario: Venturi Adolfo
Luogo Destinatario: Assente
Tipo Documento: Lettera
Trascrizione: Caro Venturi. Grazie della premura e mille auguri per la salute de' tuoi. Tutto il resto verrà ... [sic] se verrà e se non me ne anderò! No, caro mio; vedi bene che certa gente imbottisce. Io ora lavoro di storia dell'arte, ma a San Lazzaro. In biblioteca ho l'enorme soma del catalogo dei manoscritti per cui sono fatte già migliaia di schede. Ma che giova? Tu dici sii bibliofilo. Ho scritto e stampato la bibliografia ravennate del sec. XVI. E i miei commissari della promozione, di grazia, quali bibliografie hanno fatto? Potrebbero fare quella dei ... [sic] protetti e delle parzialità, bibliografia lunga e allegra! Ti dirò tutto io. La questione è più semplice di quella che tu credi. La questione è che in tutte le cose del mondo ci sono due pesi e due misure. Bacchi della Lega, nostro collega, è uno dei più attivi impiegati e uno dei primi bibliografi d'Italia. L'hanno forse promosso? Un paio di ... [sic] commissari! Questi hanno fatto il lettino di piume ai loro rosignoletti. E poi si dice Ricci lavora per sé. Una vergogna a vedere! Chi ha ordinato ben ottocento periodici? Ma che vuoi converrà mettersi sulla via delle pettinature e pettinare pettinare pettinare! Sono otto anni e sono sotto bibliotecario di terza classe!!! Sempre avanti, Savoia. Tradurrò Demostene dal francese e sosterrò che Maramaldo non ha ucciso Ferruccio!
Addio sta sano ridi baciami i tuoi bimbi e salutami Ferrando e Ciacchi ex imo cordis. Tuo Corrado Ricci
Note: data desunta
Collocazione: Pisa, SNS, Archivio Venturi, VT R1 b56 02
Bibliografia: Bosi Maramotti 1995, p. 25