Data: 27 06 1893
Mittente: Ricci Corrado
Luogo Mittente: Parma
Destinatario: Venturi Adolfo
Luogo Destinatario: Assente
Tipo Documento: Lettera
Trascrizione: Parma 27 giugno 93. Caro Venturi. Imparo ora che il prof. Barilli ha mandato la sua rinunzia da Direttore di questa Pinacoteca. formulandola in modo curioso sembrandogli incompatibile il suo posto data l'autonomia della Pinacoteca stessa. L'accordo tra noi due è stato sempre ed è perfetto, ma egli non può non essersi accorto che il nostro tesoro d'arte era quà caduto in una trascuranza fatale quadri sfondati, affreschi rovinati, camere senza imposte e soprattutto nessuna verifica d'inventario, verifica che ora mi tocca di fare e che è di una fatica immensa essendo i quadri del magazzino per un terzo senza numero!!! L'accettare le sue dimissioni sarebbe rimettere nelle mie mani la cura scrupolosa ed esatta di tutto e l'andamento esemplare di questo istituto. Se puoi, cerca che tutto vada pel mio meglio che oso anche dire pel meglio della Pinacoteca. Credi che parte essenziale di queste dimissioni è stata l'essersi il Barilli accorto di quante cose non buone era inconsciamente il protettore. Tu quando verrai troverai già compiuti molti lavori e tutto in assetto decoroso, ma santo Dio! per quattro mesi ho appena il tempo di mangiare. Ho già ottenuto la cornice per la Madonna della Scodella. Ti dirò poi qualcosa sui ristauri del pavimento di San Giovanni che si faceva senza coprire la lunetta col S. Giovanni del Correggio, cosicché corsi di qua e di là fino a che la feci coprire. E credi che la gente parmigiana è così compita, così cortese e condiscendente che conviene in tutto ed aiuta, appena consigliata, le buone idee. Ma purtroppo la sorveglianza è poca, anzi nulla, forse per certa naturale indolenza. Io sono contento perché veggo di fare e d'aver già fatto cose buone al mantenimento del patrimonio artistico in Parma. Io andrò a Ravenna il giorno 6 perché manco da 8 mesi, mio padre è ammalato ed io bisognoso d'un po' di riposo perché finora ho fatto un vero facchinaggio. Addio; anzi arrivederci prestissimo. Tuo C. R.
Collocazione: Pisa, SNS, Archivio Venturi, VT R1 b56 63
Bibliografia: Emiliani 1997, p. LXVII