Data: 14 10 1546
Intestazione: Cosimo I de' Medici a Alfonso Berardi
Segnatura: ASF, MP 2633, cc. 5-6
Fonte: 14 Ottobre 1546. Instruzione a Voi Alfonso Berardi Baylo della nazion nostra Fiorentina in Levante. Procurerete d'avere quante medaglie antiche potrete d'oro, d'argento, di rame o d'altro metallo, così degli antichi romani, come de' greci, egiziachi ed altri et inviarle qua tutte a noi, perché intendiamo là che si fondano per argento o per oro, et usate in ciò ogni buona diligenzia. Così anco in trovare alcuni libri greci, che sono in quelle parti, rari. Procurate ancora d'avere semi d'erbe di tutti e semplici e massime di quelli che sono rari e che di qua non ne è copia o notizia e mandateceli per poterli seminare nelli orti nostri. Vi si dà una forma d'una perla grossa a pera, la quale desidereremmo di accompagnare con un'altra simile, però non mancherete di far diligenzia di trovarne un'altra della medesima sorte et inviarcela con aviso del costo, che vi si rimetterà subbito. Vi si dà anco la forma et il peso di duoi diamanti della Duchessa nostra consorte, i quali sono stati in quelle parte qualche tempo per vendersi e se ne era trovato ducati ottomila, ma lei non li volse dare per tal prezzo. Ora è resoluta di dargli quando se ne truovi il prezzo medesimo. Però trovando da finirgli, advisate, che vi si manderanno subbito e tutto quello che ne cavassi di più oltre alli ducati ottomila la Duchessa et io ci contentiamo che sia vostro e per vostra provisione. Vi si dà ancora la forma e peso di perle centocinquantadua grosse della predetta Duchessa nostra consorte, acciò trovando da venderle per prezzo conveniente e ragionevole possiate darcene avviso, che vi si manderanno subbito. Le quali perle, secondo che abbiamo parlato di bocca con esso voi, non ci pare che s'abbino a dare per manco di scudi centocinquanta o almeno centoquaranta l'una per l'altra.
Bibliografia: Barocchi-Gaeta Bertelà 1993, p. 3 numero 1.