Scheda

Data: 25 03 1586

Intestazione: Ercole Basso a Belisario Vinta

Segnatura: ASF, MP 780 c. 226

Fonte: Molto Illustre Signore e Padrone mio Osservandissimo, ho ricevuto il scatolino con tutte le medaglie remandatemi e del Gordiano, che S.A.S. si ha ritenuto, mi contento delli trenta scudi d'oro in oro. Ebbi ieri da Roma uno medaglione d'Antonino Pio, che mai ha avuto roverscio, il quale per essere la più bella testa che mai a' miei dì abbia visto, con tutte quelle belle parti che se le convengono, lo mando ora a S.A.S. Questo non lo posso dare per manco di scudi diciotto d'oro; se gli piacerà a S.A. se lo terrà e se no mi si remanderà. Et a V.S. bascio le mani e con tutto il cuore me le raccomando. Di V.S. molto Illustre obbligatissimo servitore Ercole Basso. Di Bologna li 25 marzo 1586. Post scriptum: se S.A.S. vuole, lievi pure del scattolino il medaglione. [Altra mano:] se n'è fatta poliza al Signor Depositario sotto dì 20 di marzo.
Note LANZI Estratti Filze, c. 208

Bibliografia: Barocchi-Gaeta Bertelà 1993, p. 282 nota.