Scheda

Data: 15 07 1586

Intestazione: Ercole Basso a Belisario Vinta

Segnatura: ASF, MP 782, c. 6

Fonte: Molto Illustre Signore e Padrone mio Osservandissimo, non volendo avere in me stesso il disgusto ch'ora ho del non avere compiaciuto S.A. del Traiano in nicolo, della figurina d'argento, del tempio di Tiberio, di Ticia, moglie di Pertinace, d'Adriano con exercitus Syrincus e della pathera di M. Agrippa, per il prezzo offertomi di 38 scudi d'oro, me sono ressoluto di rimandarle tutte le suddette robbe, come faccio, nell'istessa scatola, con pregare S.A.S., che si compiaccia di averle, non solo per il suddetto prezzo, ma per quello che le piacerà, che di ciò ne restarò molto contentissimo e a V.S. bascio le mani e la prego a perdonarmi tanta briga che le do. Di V.S. molto Illustre obbligatissimo servitore Ercole Basso. Di Bologna li 15 luglio 1586.

Bibliografia: Barocchi-Gaeta Bertelà 1993, p. 282 nota.