Scheda

Data: 28 10 1586

Intestazione: Alfonso Del Testa a Francesco de' Medici

Segnatura: ASF, MP 783, c. 825

Fonte: Serenissimo Gran Duca unico mio Signore, Ho consignato questa mattina al procaccio uno scatolino drento al quale vi ho messo 24 medagliette greche et un Adriano latino raro per rivercio restitutori frigi e riceva il mio buon animo e si degni tenermi nella sua buona grazia, che altro non desidero in questo mondo, sotto la cui protezione desidero vivere e morire. E se non era ch'el procaccio è passato di qui tanto a buon ora gli averei dato anche alcune figurine antiche di rnetallo, quali non mancherò di inviarle a l'A.V.S. e umilmente facciole riverenza. Le prego perpetua felicità. Di V.A.S. umilissimo e obbligatissimo servitore Alfonso Del Testa Di Siena li 28 di ottobre 1586.
Note LANZI, Estratti Filze, c. 208v.

Bibliografia: Barocchi-Gaeta Bertelà 1993, p. 292 numero 324.