Scheda

Numero d'ordine: 

Data: 16 03 1675

Intestazione: MARCO BOSCHINI AD [ALESSANDRO SEGNI]

Segnatura: ASF, Carteggio d'artisti, XVIII, 2, cc. 383, 404.

Fonte: Illustrissimo Signor mio, Signore e Padron colendissimo, rispondendo all'umanissima lettera di Vostra Signoria Illustrissima delli 2 del corrente in suplimento di Sua Altezza, dirò in primo luogo che io mi sono dichiarato in buona forma, secondo l'intenzione di Sua Altezza, con quel sacerdote, il quale insisteva pur anco alle proposte di prima: ma essendomi alla fine ingegnato di ricavarne ciò che veramente pretende dell'opra, mi rispose di non poter pretender meno di venti doble; ond'io rifferisco ciò che egli m'ha detto, ma non pretendo già d'aver altro interesse qui dentro che di ben servire a Sua Altezza, a' di cui cenni totalmente mi rimetto. Quanto all'altro capo del disegno di Rafaello, il padrone di esso in ristretto si lascia intendere che, dovendosene privare, sarebbe assai quando lo lasciasse per li mille scudi che li costa a lui; in questo pur anco mi dichiaro non vi poner altro del mio che il solo obbedire a' comandi preziosissimi di Sua Altezza. Circa all'altro terzo capo, in ordine a' comandi già riceuti con lettere de' 19 febraio, rispondo che doppo l'essersi scritto a Trevigi, capitò a Venezia quel cavaliere [Francesco Fontana], ed io gli presentai una lettera a lui diretta inclusa nella mia inviatami da Parma, e inmediate feci capo con il signor Pietro Vecchia e si siamo ambi trasferiti alla casa del medemo cavaliere con ordine della Serenissima di Parma, e veduti gli quadri, gli abbiamo considerati con ogni esattezza, e sono benissimo conservati e tutti originali, il che potrà meglio Vostra Signoria Illustrissima considerare nel foglio qui annesso; e di questo pure starò attendendo le commissioni di Sua Altezza, dovendo io dipendere in ogni maniera da chi può comandarmi tutte le cose. E qui mentre la suppiico a voler benignamente gradire l'ossequiosa mia servitù, rimango per sempre di Vostra Signoria Illustrissima divotissimo et umilissimo servitore Marco Boschini Mi farà grazia, occorrendo inviarmi lettera da Parma, né più né meno che siino indirizzate al Signor Matteo Teglia, come quelle di Firenze. Venezia, li 6 marzo 1675. Do parte a Signoria Vostra Illustrissima che ho fatto capo col il signor Pietro Vecchia in conformità de' suoi comandi, e siamo assieme stati a vedere li quadri da l'illustrissimo signor Cavalier Fontana, e quelli veduti al numero di undeci, che sono come qui soto, i quali sono tutti originali come l'Inventario inviatomi; et interogato l'illustrissimo sudetto delli ultimi prezzi, disse pretender ducatti doi mille e sessanta con le cornici. Ma essendo da noi stati benissimo considerati, abiamo ridotto il prezzo conforme qui soto serà notato, credendo che il detto Cavaliere possi rendersi sotisfatto, cioè: per la Cleopatra di Guido assieme con la Poesia del Guercino, tutte due ducati duc. 500 Circoncisione di Giovanni Bellino duc. 150 Istoria d'Abigail del Bassano duc. 200 Ritratto dell'Infanta Margherita di Savoia del Purbenis duc. 150 Ritratto di pastello di Rafaelo duc. 150 Giovane che suona di spineta duc. 150 Ritratto dello stesso Tintoretto di sua mano duc. 60 Ritratto di Francesco Purbens duc. 80 Due paesi di Paolo Brilo duc. 60 E li due di Giorgione et il ritratto di Tiziano non li abiamo veduti; disse il Cavalier esser in Treviso imbalati per mandar in Francia insieme con un bassorilievo di marmo; rappresenta Venere che dorme con un Satiro et amorini. duc. 1.500 Et in più per le cornici delli detti quadri duc. 100 in tutto suma duc. 1.600 Io Marco Boschini manu propria affermo. Io Pietro Vecchia affermo ut supra manu propria 1675 Venetiis.

Bibliografia: PROCACCI 1965, pp. 94-95; BAROCCHI 1975, pp. 313-315.

Note: Il negozio per il disegno di Raffaello risulta sospeso in una lettera dello stesso Boschini del 30 marzo successivo (cfr. PROCACCI 1965, pp 95-96).