Scheda

Numero d'ordine: 

Data: 9 05 1675

Intestazione: FILIPPO BALDINUCCI A LORENZO GUALTIERI

Segnatura: ASF, Carteggio d'artisti, XXI, 18, c. 269.

Fonte: Mio Signore, è a mia notizia come in casa i signori eredi del signor Andrea Cavalcanti sia un manoscritto che per l'opera che io ho fra mano sarebbe di grandissimo giovamento, e questo è la Vita di Benvenuto Cellini, scritta da lui medesimo, che oltre all'esser piena di bellissimi avvenimenti, contiene anco molti lumi che per detta mia opera sarebbono di grand'aiuto. Io so che lo tengon caro, ma non posso credere che ad un cenno di Sua Altezza Reverendissima essi non lo lasciassero vedere a Sua Altezza, et io con ogni secretezza, quando me ne fussi servito, che sarebbe in brevissimo tempo, lo renderei alla medesima Altezza Reverendissima. Se a Lei paresse il procurarmi questo favore, l'averei caro assai. Io non partirò prima che mercoledì, se altro non occorre, onde vi sarebbe tempo di poterlo spogliare avanti la mia partenza. Sto tuttavia pensando all'insigne favore fattomi da Sua Altezza Reverendissima del privilegio per l'indulgenze, il quale mi cresce tuttavia fra mano, ad uno segno ch'io non potrei rappresentarglielo. Vostra Signoria mi aiuti a rendere le dovute grazie per me e preghi Sua Divina Misericordia che questo tesoro collocato nella persona mia non resti sepolto. Mentre le fo reverenza di Vostra Signoria mio signore servitore devotissimo obbligatissimo Filippo Baldinucci Di casa li 9 maggio 1675. Al Signore Lorenzo Gualtieri Mio Signore singularissimo Sue mani

Bibliografia: BAROCCHI 1975, pp. 338-339.

Note: