Scheda

Numero d'ordine: 

Data: 1 08 1675

Intestazione: [FILIPPO BALDINUCCI A IGNOTO]

Segnatura: ASF, Carteggio d'artisti, XXI, cc. 304-305.

Fonte: Molto illustre Signore, sono stati inviati qui per farmisi vedere da Giacomo Zanoni alcuni disegni et una bozzetta di 4 puttini dipinti in carta che o sono, o son copiati dall'Albano. E perché mi è stato chiesto de' medesimi un prezzo disorbitante di 50 doble, io gli rimando in costà senza fare offerta, perché so che si offenderebbe di quanto io ne offerissi. Gl'invio a Vostra Signoria, non solo perché ella si contenti di fargli recapitare in mano al padrone, ma perché ella si compiaccia, avanti che ciò segua, di fare aprire la cassetta con diligenza e farli vedere al conte Carlo Malvagia insieme con una nota del mio parere sopra ciascuno di essi, tanto circa il prezzo quanto circa di chi possin essere mano, e perché io stimo il parere del detto Malvagia in tutto, ma particolarmente ne' pittori di codeste parti, e però averei caro che con tuttissima sincerità mi dicessi, senza guardar ad aver dato io il parere, di chi crede che possino essere mano, et in che prezzo li terrebbe per comparare, e lo dico alla buona, da quei che sono ne' luoghi e che hanno più pratica delle maniere di quei maestri. Et io, se avessi a pigliare, non piglierei altri che quelli notati con una righetta. Li potrà poi Vostra Signoria farli rimettere nella loro cassetta e farli avere, come ho detto, al prefato Zanoni. Quattro putini dipinti sopra la carta, fatti dal signore Franceseo Albani [Baldinucci] Si ha qualche dubbio. Sei puttini fatti d'apis rossi del Pordenone [Baldinucci] Non è, né piace. - Fola del Pesarese s. 3 [Baldinucci] Non vi ho difficultà. Un nudo di Lodovico Caracci s. 3 [Baldinucci] Può essere, ma non delli meglio. Un arbore di Guido Reni s. 2 [Baldinucci] Non è di Guido, ma è ragionevole. Putini tre, rapresentanti la vita dell'uomo in un paese, di Guido Reni s. 3 [Baldinucci] Non si crede di Guido, ma di maestro.La Giustizia in dissegno di Alessandro Tiarini, una testa di papa Gregorio di Guido Reni e due teste di Francesco da Cento s. 4 [Baldinucci] La testa, di Guido non è certo, e l'altre due s. 4 Un ritratto in mezza figura di Ticciano [ Baldinucci ] Copia. -Ercule o Millone che sopra ie brazze tiene innalzato un bue, di Raffaele s. 5 [Baldinucci] Copiato da bassorilievo o statua, ma di maestro. Alcuni guastatori, di Raffaelle [ Baldinucci ] Copia. Cenacolo, disegno di Paulo Veronese [ Baldinucci ] Copia. -Innocenti, stragie, di Raffaele s. 5 [Baldinucci] Non è di Raffaele. Cinque cori angelici di Guido Reni [Baldinuccil Non si stimano di Guido. Un ornato cartelone di Guido Reni [Baldinucci] Non si stima -Natività del Parmeggiani s. 7 [Baldinucci] Non è sua, ma scuola. -La Pace figurata in piedi, del Parmeggiani s. 7 [Baldinucci] Non si conosce. Una Beata Vergine che accarezza il putino, di Luca Cangiassi [Baldinueei] Copia. Due dissegni in un foglio, uno clel Tentoretto, l'altro di Giuglio Romano s. 6 Una femina nuda di Raffaele s. 2 [Baldinucci] Non è assolutamente, ma non sovviene l'autore, inferiore assai. -Un nudo di Annibale Carazzi s. 3 [Baldinucci] Non è della miglior maniera, o si vede fatto da giovane, se è suo. Di questi venti pezzi di dissegni l'Amico ne pretende cinquanta dobole.

Bibliografia: BAROCCHI 1975, pp. 375-377.

Note: La minuta della lettera e le postille alla lista sono di mano di Filippo Baldinucci. La stessa lista con i relativi giudizi si legge in bella copia al c. 306.