Scheda

Numero d'ordine: 

Data: 2 02 1681

Intestazione: FILIPPO BALDINUCCI AD APOLLONIO BASSETTI

Segnatura: ASF, Mediceo del Principato 1526, Diversi.

Fonte: Illustrissimo Signore e Padron mio colendissimo' sentivo bene io nell'animo un non so che, il quale in materia di privilegii per la mia opera mi persuadeva non esser bene il camminare con eccesso di puntualità, e perché nelle cose proprie io non mi fido mai del mio parere, ricorsi al consiglio di Vostra Signoria Illustrissima, e con quello e coll'ottime ragioni che mi ha addotte colla Sua cortesissima, ho finito, dirò così, di concepire il mio proprio pensiero, il quale tutto ora si conforma con il di lei parere, né cercherò altri privilegi che i consaputi. Non so rappresentare a bastanza la consolazione che mi ha apportato il sentire che la bontà del Serenissimo Gran Duca nostro Signore non abbi sdegnato di ascoltare le mie frivole proposizioni e con i suoi benigni sensi espressimi da Vostra Signoria darmi luce per bene deliberare, con che si fanno sempre maggiori le mie obbligazioni e rendo somme grazie a Vostra Signoria Illustrissima degli incomodi che si piglia per me, e supplicandola de' suoi desideratissimi comandamenti resto devotissimo servitore obbligatissimo Filippo Baldinucci Firenze, li 2 febbraio 1680. All'Illustrissimo Signore, Signore e Padrone colendissimo il Signor Appollonio Bassetti Secretario del Serenissimo Gran Duca Pisa

Bibliografia: BAROCCHI 1975, p. 429.

Note: