Scheda

Numero d'ordine: 

Data: 11 04 1681

Intestazione: FILIPPO BALDINUCCI AD APOLLONIO BASSETTI

Segnatura: ASF, Mediceo del Principato 1525, Diversi.

Fonte: Illustrissimo Signore e Padrone mio colendissimo, mi pervennero le cortesissime di Vostra Signoria Illustrissima e con esse un gran cumulo di favori intorno ai negozi che s'è degnata portare per me al Serenissimo Gran Duca Nostro Signore, e per il mio quartiere in Roma e per la benigna accettazione e gradimento della dedicatoria della mia opera, l'uno e l'altro de' quali con la protezione di Vostra Signoria Illustrissima à sortito fine tanto conforme a' mia umili desideri, che ne doverò rimanere per sempre tenutissimo alla bontà di Sua Altezza Serenissima ed al cortese affetto di Vostra Signoria Illustrissima. In quanto spetta alla dedicatoria, già che Vostra Signoria Illustrissima, col favore inviatomi delle correzioni, s'è degnata dispensarmi in qualcosa intorno ad esse, e già che essa lettera si mette ora prontamente sotto il torchio, ardirei proporre a Vostra Signoria Illustrissima questo mio pensiero, cioè che, avendo io con tutte le forze dell'animo ammesse tutte le sue ingegnose variazioni di parole, mi potesse fare lecito il lasciarvi le parole, cioè: "non è capace di restare avvilita dalla mediocrità del lavoro", non perché le parole mutate non favorischino più il periodo, ma perché in esse mi ero prefisso il concetto sopra quel detto che materia superabat opus. Se però non ostante questa notizia di mio pensiero non leva a Vostra Signoria Illustrissima la difficoltà, la cambierò ad ogni suo cenno. Vostra Signoria Illustrissima si degni non pigliarsi alcuna briga di rispondere in carta, ma si compiacci far dire al mandato ch'è un mio figliolo, ch'io le levi o no, che subito le leverò, e con tal fine mi confermo, al solito, di Vostra Signoria Illustrissima devotissimo servitore obligatissimo Filippo Baldinucci Di casa, li 11 aprile 1680. All'Illustrissimo Signore e Padrone mio colendissimo il Signor Canonico Appollonio Bassetti Secretario del Serenissimo Gran Duca Sue mani

Bibliografia: BAROCCHI 1975, pp. 459-460.

Note: