Numero d'ordine:
Data: 25 12 1665
Intestazione: [LEOPOLDO DE' MEDICI] A GIOVANNI ANDREA SIRANI
Segnatura: ASF, Carteggio d'artisti, IX, 15, c. 235.
Fonte: Al Signor Giovanni Andrea Sirani , 25 dicembre 1665. Non mi si rende punto difficile il credere quanto abbia potuto colpire fieramente il suo animo l'accidente improviso della morte di sua figlia e considero il suo cuore con molta ragione travagliato doppiamente e per l'amor paterno e per esserle mancata quella consolazione che riceveva dalla lode e dall'applauso che la medesima s'andava sempre più meritando con la sua virtù. Io compatisco questa sua afflizione quanto merita il caso e la stima che facevo della sudetta sua figlia, pregando la divina bontà a renderle in duplicato modo quel contento che ha perduto. Se io non avessi di già inviati quei miei disegni perché fusero proposti al suo giudizio, non averei assentito in alcuna maniera di mandarli in congiuntura altretanto impropria, quanto che in praticare simili materie può facilmente ricordarsi di quello che tanto l'inquieta. Si contenti però, per fare a me cosa grata, di non se ne prendere per ora alcun pensiero, ma gli rivegga con ogni maggiore sua comodità, non importando l'indugio. E mentre brarno a lei perfetta salute, le auguro con questa ogni altra desiderata prosperità.
Bibliografia: BAROCCHI 1975, p.109.
Note: