Numero d'ordine:
Data: 24 12 1672
Intestazione: ANNIBALE RANUZZI A LEOPOLDO DE' MEDICI
Segnatura: ASF, Carteggio d'artisti, XIII, c. 395.
Fonte: Serenissimo et Eminentissimo Signore e Padrone colendissimo, mi vien trasmessa una cassetta dal signor Marchese Bentivoglio da Ferrara con duoi invogli di dissegni, uno di 5 pezzi di un padrone e l'altro di trenta di un altro padrone per servizio di Vostra Altezza, in ordine a' commandi della quale ricevetti già mesi sono, ho fatto un poco di consulta e dall'annesso foglio ne sentirà il giudizio de' nepoti del Guereino e del Conte Carlo Cesare Malvasia, che lo stimo il meglio che in oggi abbiamo per questo servizio. Mi aggiunge poi il medesimo Marchese Bentivoglio che io gli avvisi il prezzo che farà l'Altezza Vostra i dissegni, senza aver egli mandato dimanda veruna; onde io gli ho replicato che stimo necessario che si vedano prima le pretensione di chi si è padrone e che poi si potranno intendere le offerte. Intanto gli trasmetterò all'Altezza Vostra con qualche occasione o col primo procaccio, se Vostra Altezza commandarà così nelle risposte che attenderò, perché resti più puntualmente servita, mentre resto, facendole umilissima riverenza, di Vostra Altezza Serenissima umilissimo divotissimo et obbligatissimo servitore Annibale Ranucci Bologna, li 24 dicembre 1672.
Bibliografia: BAROCCHI 1975, p. 149.
Note: