Numero d'ordine:
Data: 1 07 1673
Intestazione: [LEOPOLDO DE' MEDICI] A FRANCESCO FALCONIERI
Segnatura: ASF, Carteggio d'artisti, XV, 10, c. 459.
Fonte: A Monsignore Francesco Falconieri, primo luglio 1673. Nel partire che fece di Roma monsignor Ottavio Falconieri, che, come Vostra Signoria saprà, cortesemente si prendeva l'incomodo di applicare a trattati di compre di medaglie, cammei, intaglio, metalli antichi et altre simili cose di mio genio, col parere del medesimo io sostituii in sua vece monsignor Corsi, che con intera prontezza d'affetto incontrò il mio desiderio. Adesso mi vien meno anche questo, per l'impiego avuto della vicelegazione d'Urbino, che però, confidato nella gentilezza di Vostra Signoria, mi rivolto a Lei medesima perché si contenti avere la bontà di soffrire qualche incomodo e fastidio a mio conto in sentire quelle proposizioni che le venissero fatte da cotesti miei corrispondenti e ricercatori di antichità e curiosità e queste consultare col Camelli, servitore della Maestà della Regina di Svezia et al parere del quale mi rapporto come intelligente assai in queste materie, et a me poi referire acciò possa risolvere il mio gusto. E nelle occasioni di compre, il pagamento delle quali passa per mano di Agostino Monanni, Vostra Signoria medesima si contenterà farne un ordine all'istesso Monanni, che lo eseguirà nella forma che le sarà prescritta da lei, tenendo da me questa commissione.
Bibliografia: BAROCCHI 1975, p. 171.
Note: Minuta di mano di Filippo Baldinucci.