Numero d'ordine:
Data: 23 04 1659
Intestazione: GIOVANNI BATTISTA BOLOGNETTI A LEOPOLDO DE' MEDICI
Segnatura: ASF, Carteggio d'artisti, XVIII, 1, cc. 457, 461.
Fonte: Serenissimo Signore, mi ritirai in queste feste di Pasqua passate alla campagna, dove mi comparve l'ultima di Vostra Altezza de' 18 passato inviatami da Monsignore internunzio, quale subito letta et inteso il gusto dell'Altezza Sua circa li disegni, sono subito passato in Anversa per averne, essendovene la maggior quantità, e ne ho messi insieme nove pezzi di varie sorti. E de' maestri che Vostra Altezza mi avea avissato e di Rubbens si ritrovano molti, ma d'Alberto Duro e di Luca d'Olanda pochi, mostrando qua non li stimar molto e che siano passati tutti in Inghilterra et Olanda. E col tempo però credo si ritroverà qualche cosa megliore di queIlo inviarò con questa all'Altezza Vostra, la quale si compiacerà accettarli con animo grato e creder che quello ho operato in servirla sia stato per il meglio e secondo il consiglio che da più intelligenti mi è stato dato. E spero avrà grato in quelli di Rubbens, che sono de' megliori si veddano e molto stimati, avendoli prima fatti vedere, e ho avuti da un gentiluomo di questa città cannonico della catedrale che si chiama il Cannonico. A parte questo, ne ha la maggior quantità che alcuno e n'è molto curioso, anzi per averne di cotesti di costà cangierebbe volentieri, e mi si è offerto per servire a Vostra Altezza cercarne in Olanda e dove bisognerà, e ne ha di tutti maestri eccetto di Luca d'Olanda e d'Alberto Duro, che qua non sono tanto stimati che gl'altri. Il prezzo non credo le parrà grande, perché in nove pezzi si è speso venticinque pataconi di questa moneta e otto soldi, che sono il medesimo che pezze da otto reali; e con prima bona occasione le inviarò, che stimo sarà con la venuta del signor barone d'Exarde, figlio del signor collendissimo Alamanni, che fra poche settimane si metterà in camino. Le qualità delle pezze sono le seguenti: un'Ascensione della Beata Vergine di Rubbens, quale costa 33 fiorini di questa moneta, che sariano 27 pezze da otto e 51 craize di cotesta moneta, secondo il mio conto appresso a poco. Un Giesù Cristo in Emaus costa fiorini 16, sono pezze da otto quattro e craize 11, di Rubbens. Un Centauro di Rubbens, costa fiorini 6, sono pezze da otto 2 e mezzo. Una testa, ch'è il ritratto della regina Maria de' Medici, e tre altre teste d'Enrico quarto re di Francia, di Rubbens, costano fiorini 3, sono una pezza da otto e craize 17 in circa. Una testa con tre croci in petto di Rubbens, costa una pezza da otto, che è di questa moneta un patacone. Un Elias d'Alberto Duro et una fuga d'Egitto della Beata Vergine di Luca d'Olanda, costano fiorini 6 di questa moneta, sono pezze da otto dua e mezzo. Un piccolo disegno, che non si sa se sia d'Alberto Duro o del suo maestro o di Luca d'Olanda, si è avuto di sopra più per presente. Questi per ora ho posti insieme et accomodati in un cassone di [latta] ben condizionati, e spero giungerano a Vostra Altezza a salvamento. Li più grandi e di maggior prezzo sono quelli di Raffael d'Urbino, di Leonardo da Vinci e di Giulio Romano e simili, che questi sono in grande stima et ascendono al prezzo di 100 e più fiorini, et in questa occasione ne ho veduti di bellissimi, in particolare una battaglia di Raffael d'Urbino che fu donata dal Granduca a Rubbens, ch'è cavata dalle pitture del Palazzo Vecchio, et una Cena Domini di Leonardo da Vinci, che è bellissima; e questi disegni sono cari secondo uno li stima e tiene cari, e quando Vostra Altezza avra veduti quelli che le mando, risolverà secondo il suo gusto e satisfazione, quale, caso che non ci fosse intiera, scuserà la mia poca conoscenza che ho in simili materie, e mi sono valso d'amici per non essere ingannato. Non si ha altre novità, con le lettere di Parigi, della pace, dicendosi s'aspetti un corriere di ritorno di Spagna con la ratificazione de' negoziati fatti in Parigi, ma però si sentono mover truppe e che a Mandich siano sbarcati 2 mila fanti, et altri preparamenti non lasciano dar credenza alla pace e che presto abbiamo a sentir il strepito della guerra. Dicesi ancora una volta [...] il re di Svezia battuto e disfatto, e d'Olanda è pronto alla partenza il soccorso di 50 vascelli per il soccorso di Danimarca, ch'è quanto si sente novo. E col farle umilissima reverenza resto di Vostra Altezza Serenissima umilissimo e devotissimo servitore Giovanni Battista Bolognetti Anversa, li 23 aprile 1659.
Bibliografia: BAROCCHI 1975, pp. 83-85.
Note: