Memofonte

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Biblioteche e Bibliografie

La Regione Toscana ha contribuito nel biennio 2008-2009 con un finanziamento alla ricerca sul rapporto tra Biblioteche e Bibliografie storico-artistiche che mira a valorizzare collezioni librarie legate a personaggi della cultura italiana dal Settecento ai giorni nostri.

Biblioteche e Bibliografie

Col mese di aprile 2010 la sezione BIBLIOTECHE E BIBLIOGRAFIE D’ARTE si è arricchita con la pubblicazione del Catalogo della Biblioteca degli Uffizi redatto nel 1825 (Inventario della Regia Galleria, Classe VII, Libri, ms. 185, Firenze 1825). Si tratta dell’ideale prosecuzione del percorso intrapreso con la pubblicazione del catalogo realizzato da Giuseppe Pelli Bencivenni nel 1784, e un riferimento fondamentale rispetto al successivo smembramento della stessa biblioteca. Tramite la trascrizione dell'inventario ottocentesco si rendono ora disponibili gli strumenti per una comparazione e analisi accurata del patrimonio librario di una delle più importanti istituzioni fiorentine, oltre a fornire l’opportunità di monitorare il panorama della bibliofilia toscana anche grazie a ulteriori confronti diacronici.

Borsa di studio

Pubblica selezione a una borsa di studio per attività di ricerca relativa al progetto "Portale per un lessico della storia dell'arte dal Cinquecento al Novecento" Bando

Borsa di studio

Pubblica selezione per assegnazione di tre borse di studio relative al progetto "Le antiche guide delle città: aspetti linguistici e artistici di un particolare genere letterario (sec. XVI- XVIII)"

Borsa di studio

Pubblica selezione per assegnazione di una borsa di studio relativa al progetto "Le antiche guide delle città: aspetti linguistici e artistici di un particolare genere letterario (sec. XVI- XVIII)"

BANDO

Borsa di studio

Pubblica selezione per assegnazione di due borse di studio relative al progetto "Le antiche guide delle città: aspetti linguistici e artistici di un particolare genere letterario (sec. XVI- XVIII)"

BANDO

Borsa di studio

Pubblica selezione per assegnazione di una borsa di studio nell'ambito del progetto «La Signora delle fonti»: la biblioteca di Paola Barocchi.

Scadenza 21 gennaio 2021

BANDO

Borsa di studio

Pubblica selezione per assegnazione di una borsa di studio nell'ambito del progetto

«La Signora delle fonti»: la biblioteca di Paola Barocchi.

Scadenza 15 luglio 2022

BANDO

Borsa di studio

Pubblica selezione per assegnazione di una borsa di studio nell'ambito del progetto

«FILIPPO BALDINUCCI LESSICOGRAFO ED ERUDITO»

Scadenza 15 luglio 2022

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Borsa di studio

Pubblica selezione per assegnazione di una borsa di studio nell'ambito del progetto

«FILIPPO BALDINUCCI LESSICOGRAFO ED ERUDITO»

Scadenza 4 aprile 2023

BANDO

Call for papers

Il numero XII (luglio 2014) di Studi di Memofonte sarà dedicato a Francis Haskell. La redazione invita gli studiosi interessati a inviare la loro domanda di partecipazione secondo le modalità e le scadenze indicate nel modulo.

Call for papers

Il numero XIII (dicembre 2014) di Studi di Memofonte sarà dedicato ai temi connessi al progetto Firb Diffondere la cultura visiva: l’arte contemporanea tra riviste, archivi e illustrazioni.La redazione invita gli studiosi interessati a inviare la loro domanda di partecipazione secondo le modalità e le scadenze indicate nel modulo.

Call for papers

La Fondazione Memofonte intende dedicare il numero XIV/luglio 2015 della rivista «Studi di Memofonte» a Bernard Berenson e alle relazioni da lui intessute con la cultura francese.La redazione invita gli studiosi interessati a inviare la loro domanda di partecipazione secondo le modalità e le scadenze indicate nel modulo.

Carteggi artistici

Sono stati promossi i primi due seminari sul problema delle Metodologie di analisi strutturata dei carteggi artistici nell’ambito dei progetti che si occupano di questa specifica tipologia documentaria. Una didattica applicata prevede nei prossimi mesi di occuparsi di altre tematiche legate alle procedure di analisi e studio delle fonti; saranno oggetto di incontri i lessici della storiografia settecentesca e degli inventari dal periodo mediceo al XIX secolo.

Carteggio indiretto Michelangelo Buonarroti

È in rete nella sezione Michelangelo Buonarroti il database relativo al Carteggio indiretto (lettere dal 13 gennaio 1498 al 6 maggio 1662). Esso comprende le testimonianze della famiglia e degli eredi, rivelando da un lato la particolare indipendenza dell’artista a fatti contingenti e storici e allo stesso tempo le preoccupazioni politiche, patrimoniali e private degli amici e dei suoi congiunti.

Carteggio Martelli

Con la pubblicazione dell'ultimo nucleo di lettere del Carteggio Martelli nel fondo omonimo della Biblioteca Marucelliana di Firenze e dei relativi manoscritti artistici inediti si è concluso il triennale progetto della Memofonte, curato da Alessia Cecconi e Martina Nastasi e reso possibile dal finanziamento della Fondazione Marchi di Firenze. Ad oggi sono consultabili nel Database 5364 lettere, comprensive non solo dell'intero Carteggio Martelli ma anche delle missive martelliane reperite in altri fondi. A tale materiale documentario si aggiunge una selezione di manoscritti di argomento artistico redatti dall'intelletuale fiorentino, poco noti o inediti. Al progetto Martelli e alle metodologie di ricerca applicate per la strutturazione del Database è dedicato un articolo pubblicato sul IV numero di "Studi di Memofonte".

Carteggio Michelangelo Buonarroti

Con l'integrazione dell'ultimo nucleo di lettere si conclude la pubblicazione della banca dati relativa al carteggio diretto di Michelangelo Buonarroti. La vastità di informazioni offerte dalle 1396 lettere, che abbracciano un arco temporale che va dal 2 luglio 1496 al 14 febbraio 1564, consentirà il recupero del tessuto informativo sulla produzione artistica e poetica e inoltre illustrerà i complessi rapporti con artisti, intellettuali e storici contemporanei.

Carteggio Ricci-Venturi

La sezione dedicata agli Scritti d’arte tra XIX e XX secolo è stata aggiornata con la pubblicazione della trascrizione del carteggio tra Corrado Ricci e Adolfo Venturi, conservato presso la Biblioteca della Scuola Normale di Pisa nell’Archivio Venturi. Le lettere inviate dallo studioso ravennate al Venturi tra il 1884 e il 1932 ripercorrono l’intenso rapporto tra i due personaggi e documentano la varietà di temi di discussione affrontati: dal restauro alle questioni legate al patrimonio artistico italiano, da ricerche d’archivio ad interessanti attribuzioni di opere.

Cinquecentenario Vasariano

In occasione delle celebrazioni del Cinquecentenario della nascita di Giorgio Vasari la Fondazione Memofonte, che da anni cura studi e ricerche sulla figura dell’aretino, ha ottenuto un finanziamento della Regione Toscana e dal Kunsthistorisches Institut di Firenze, per un progetto dal titolo “Vasari scrittore: guida alla scrittura vasariana attraverso un lemmario informatico. Una banca dati per il lessico vasariano”. La Fondazione si propone di realizzare un archivio informatico unificato per la consultazione degli scritti vasariani, ad oggi fruibili singolarmente (Vite, Ragionamenti, Zibaldone, Ricordanze) e in Database (Carteggio). Le fonti, pur di natura diversa, potranno essere interrogate con agile simultaneità, nel rispetto di varianti cronologiche, tematiche e lessicali.

Cinquecentenario Vasariano

La Fondazione Memofonte, in occasione delle celebrazioni del Cinquecentenario della nascita di Giorgio Vasari, ha presentato in anteprima presso il Kunsthistorisches Institut di Firenze (Casa Zuccari) la realizzazione di un archivio informatico unificato per la consultazione degli scritti vasariani. L’incontro seminariale, dal titolo “Per un archivio digitale dei testi vasariani: Vite, Ragionamenti, Ricordanze e carteggio”, è stato tenuto da Alessia Cecconi e Martina Nastasi.

Cinquecentenario Vasariano

Venerdì 25 novembre presso il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo, alle ore 11.00, verrà presentato il progetto realizzato in occasione delle celebrazioni del Cinquecentenario vasariano dalla Fondazione Memofonte e finanziato dalla Regione Toscana e dal Kunsthistorisches Institut di Firenze.La presentazione, tenuta da Alessia Cecconi e Martina Nastasi, dal titolo Vasari scrittore. Una banca dati unificata dei testi e del lessico artistico vasariano, avrà luogo nell’ambito del Convegno L’ultimo “apparato”: Giorgio Vasari, la casa, le carte, il teatro della memoria, organizzato dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana (24-25 novembre, Firenze, Biblioteca degli Uffizi; Arezzo, Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna). Programma del convegno

Collezionismo Estense

In concomitanza con il Convegno Internazionale di Studi su Ippolito d’Este. Cardinale, principe, mecenate (Villa d’Este, Tivoli, 13-15 maggio 2010) è stata aggiornata la sezione dedicata al Collezionismo Estense, curata da Carmelo Occhipinti. Sono state create tre nuove sottosezioni per accogliere un copioso nucleo di documenti, in gran parte inediti, volti a ripercorrere l’eccezionale esperienza collezionistica del cardinale di Ferrara, Ippolito II d’Este: Inventari (1535-1753), relativi alle residenze di Roma (Palazzi del Quirinale e di Monte Giordano) e Tivoli (Villa d’Este), Carteggi (dal XVI al XVIII secolo), con la corrispondenza diplomatica riguardante le diverse fasi della difficile gestione della villa tiburtina, e Descrizioni e Guide contenente una scelta di testi rari che contribuirono alla fortuna internazionale del monumento tiburtino.

Collezionismo Riccardi

L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze ha cofinanziando il progetto di studio e informatizzazione del materiale documentario inerente al Collezionismo della famiglia Riccardi per il periodo compreso tra il 1612 e la messa all’incanto dei beni avvenuta a partire dal 1810. In tale contesto sono resi disponibili i documenti relativi alle raccolte di oggetti d’arte ed alla ricca biblioteca, con lo scopo di ricostruire la consistenza di uno dei principali patrimoni culturali di area fiorentina.

Convegno Vasari

Nell’ambito del Convegno L’ultimo “apparato”: Giorgio Vasari, la casa, le carte, il teatro della memoria (24-25 novembre, Firenze, Biblioteca degli Uffizi; Arezzo, Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna), organizzato dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana, la Fondazione Memofonte presenterà il progetto realizzato in occasione delle celebrazioni del Cinquecentenario della nascita di Giorgio Vasari.La relazione, tenuta da Alessia Cecconi e Martina Nastasi, dal titolo Vasari scrittore. Una banca dati unificata dei testi e del lessico artistico vasariano, avrà luogo venerdì 25 novembre alle ore 11.00 ad Arezzo, presso il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna.

Da Cavalcaselle ad Argan

Esito di un lavoro triennale finanziato dal MiUR è l’archivio digitale intitolato Da Cavalcaselle ad Argan: archivio per la cultura artistica e letteraria, da oggi consultabile sul nostro sito. L’obiettivo è stato quello di gestire risorse testuali manoscritte o a stampa legate ad alcuni dei principali protagonisti della storiografia e della critica artistica italiana tra la fine del XIX e il XX secolo: Giovan Battista Cavalcaselle, Adolfo Venturi, Ugo Ojetti, Cesare Brandi e Giulio Carlo Argan.Le molteplici tipologie di fonti (manoscritti, carteggi, materiale bibliografico, taccuini, ecc.) sono state trattate ognuna secondo le proprie peculiarità, procedendo alla ricerca archivistica, alla trascrizione, alla marcatura e pubblicazione on-line, rivolgendo una cura particolare alla creazione di lessici, regesti e bibliografie tematiche.

Didattica Istituti Superiori

A partire dal mese di febbraio 2011 fino al termine dell'anno scolastico in corso, la Fondazione Memofonte svolgerà un'attività didattica presso l'ISIS "Giorgio Vasari" di Figline Valdarno e l'IPSSAR "Bernardo Buontalenti" di Firenze. I percorsi, articolati in lezioni di storia dell'arte, visite guidate nel territorio e laboratori informatici, verteranno sull'arte antica, il Medioevo, Vasari, Buontalenti e la Toscana granducale, l'arte nel Risorgimento.

Eastlake’s Library

In collaborazione con la National Gallery, London, Memofonte pubblica on-line la trascrizione del catalogo della biblioteca storico artistica di Sir Charles Eastlake (1793-1865), importante figura del mondo artistico vittoriano, che ricoprì i ruoli di Presidente della Royal Academy e di primo Direttore della National Gallery. La trascrizione del catalogo (1872), arricchita di informazioni per rendere più agevole la consultazione dei volumi presso la Biblioteca, è a cura della Dr. Susanna Avery-Quash e di Elspeth Hector della National Gallery.Il catalogo è consultabile nella sezione dedicata alle Biblioteche e Bibliografie. In collaboration with The National Gallery, London, Memofonte publishes on-line the catalogue of the specialised art-historical library of Sir Charles Eastlake (1793-1865), best remembered for his roles in the mid-Victorian art world as President of the Royal Academy and first Director of the National Gallery. The transcription, produced by Dr. Susanna Avery-Quash and Elspeth Hector of the National Gallery, has additional information to aid contemporary scholars, including a note of the current locations of Eastlake's books in the National Gallery Libraries today. The catalogue is published in the section Biblioteche e Bibliografie. Image © 'The National Gallery, London'

Eva Florence 2011

In occasione del meeting internazionale EVA Florence 2011 (Electronic Imaging & Visual Arts) la Fondazione Memofonte illustrerà il progetto Firb “Da Cavalcaselle ad Argan”, archivio digitale di documenti relativi ad alcuni dei principali protagonisti della storiografia e della critica artistica italiana tra la fine del XIX e il XX secolo (Giovan Battista Cavalcaselle, Adolfo Venturi, Ugo Ojetti, Cesare Brandi e Giulio Carlo Argan). La manifestazione, organizzata dal Centro di Eccellenza per la Comunicazione e l’Integrazione dei Media, presenterà le ultime novità della ricerca sulle tecnologie dell’informazione per i beni culturali con workshop, corsi e una conferenza internazionale. Gli incontri si svolgeranno dal 4 al 6 maggio presso il Grand Hotel Minerva in Piazza S. Maria Novella.

Festival de l’histoire de l’art

Studi di Memofonte sarà presentata al primo Festival de l'histoire de l'art (Fontainebleau, dal 27 al 29 maggio 2011) insieme alla nuova rivista elettronica diretta da Carmelo Occhipinti Horti Hesperidum. Studi di storia del collezionismo e della storiografia artistica. L'iniziativa, promossa dal Ministero della cultura francese si svolge in un contesto ricchissimo di incontri tra specialisti di varie nazionalità, storici dell'arte e archeologi, che si confronteranno sulle più avanzate metodologie della ricerca e sugli strumenti, sempre più imprescindibili, dell'editoria digitale e dell'elaborazione elettronica delle fonti storico-artistiche.

FIRB

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, sul tema della Cultura artistica e letteraria tra Ottocento e Novecento, ha stanziato un finanziamento FIRB (triennio 2008-2010) per il quale la Fondazione MEMOFONTE ha il compito di coordinare il progetto in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa, l’Università di Firenze (Facoltà di Ingegneria; Dipartimento Storia delle Arti e dello Spettacolo), l’Università di Udine (Dipartimento Storia e tutela dei Beni Culturali).

Firenze ferita e il ponte Santa Trinita nel diario di Maria Fossi e negli scatti di Paola Barocchi

Nell'estate del 1944, mentre infuria la guerra, Maria Fossi e Paola Barocchi, future storiche dell'arte, hanno diciassette anni, sono amiche e compagne di banco. Il 29 luglio Maria inizia a scrivere un diario dell'emergenza, in cui narra con grande lucidità e calore la distruzione del patrimonio cittadino. Dal luglio del 1956 fino alla primavera dell'anno successivo Paola Barocchi, macchina fotografica alla mano, documenta la rinascita del ponte Santa Trinita dal balcone del palazzo di famiglia. 
Il ritrovamento di questi scatti, completamente inediti, e di numerose testimonianze fotografiche che documentano l'amicizia delle due future studiose ci hanno spinto a ripubblicare il diario di Maria Fossi insieme alle foto ritrovate di Paola Barocchi.
Nelle 200 pagine del libro, oltre al diario e alle foto sono presenti i saggi "Legami, case, linguaggi" di Alessia Cecconi e "La costruzione di un amore. Paola Barocchi, Maria Fossi e la misura di Firenze" di Tomaso Montanari.


Inviando una mail a info@memofonte.it è possibile acquistare il volume edito da Memofonte - S.P.E.S.

Fondo Diego Martelli

La Fondazione Marchi di Firenze ha contribuito con un finanziamento al progetto triennale sul Fondo di Diego Martelli (Biblioteca Marucelliana), nell'ambito del quale è in corso la pubblicazione progressiva di un archivio informatizzato del carteggio, con una particolare attenzione alla soggettazione delle circa 5000 lettere. A conclusione del progetto è prevista una Giornata di Studio che ne illustri gli aspetti fondamentali, sia metodologici che scientifici, e i molti sviluppi tematici ad esso correlati.

Guide di Napoli

In collaborazione con il professor Francesco Caglioti e i suoi allievi dell’Università di Napoli è stata pubblicata la trascrizione delle Notitie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli […] di Carlo Celano (1617-1693), nella sezione dedicata alle GUIDE STORICHE NAPOLETANE. L’opera, divisa in dieci giornate e consultabile in formato pdf, è una tra le più variegate e significative mai dedicate da un solo scrittore alla capitale del Regno meridionale.

Guide di Napoli

In collaborazione con il Professor Francesco Caglioti e i suoi allievi del Dipartimento di Discipline Storiche dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli è stata pubblicata, nella sezione dedicata alle Guide storiche napoletane, la trascrizione del II e del III tomo della Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, di Giuseppe Sigismondo (1739-1826). L’opera, pubblicata fra il 1788 e il 1789, offre una summa aggiornata della tradizione guidistica napoletana, imponendosi come la più utile rappresentazione della capitale del Regno alla vigilia della Rivoluzione francese e della caduta dei regimi antichi.

Guide di Napoli

Grazie alla collaborazione con il Professor Francesco Caglioti e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, la Memofonte pubblica on-line la trascrizione dei tre tomi della Descrizione della città di Napoli e suoi borghi di Giuseppe Sigismondo (1739-1826). I documenti sono consultabili nella sezione dedicata alle Guide storiche napoletane, pagina che ambisce a riunire insieme le principali descrizioni e guide della città di Napoli date alle stampe durante il Cinquecento, il Sei e il Settecento o rimaste inedite.

Guide di Torino

La sezione delle Guide si arricchisce di un nuovo filone dedicato alla città di Torino. A partire dal XVIII secolo, anche la capitale sabauda può essere annoverata tra le tappe privilegiate del Grand Tour italiano. Si assiste così a un notevole sviluppo in ambito editoriale per la produzione di guide ad uso dei forestieri e dei torinesi stessi, che restituiscono un’interessante immagine della città in uno dei periodi di massimo sviluppo. Ad essere proposta in formato pdf è la Nuova guida per la città di Torino pubblicata nel 1781 da Onorato de Rossi, ricca di notizie e descrizioni dettagliate, e corredata dall’indice dei principali luoghi cittadini, cui fa riscontro anche un’utile carta topografica.

Guide di Torino

La sezione delle Guide di Torino si amplia con la pubblicazione della Descrizione delle pitture, sculture ed altre cose più notabili del Real Palazzo di Torino. Questo testo è un breve manoscritto, redatto nel 1754, che riporta un’elencazione dettagliata e sintetica, ma estremamente attenta e meditata, delle opere presenti nei diversi ambienti del Palazzo Reale di Torino. Lo scritto si presta facilmente ad essere considerato una sorta di completamento alla scarna descrizione della reggia che Giovanni Giacomo Craveri stende nella sua Guida de’ Forestieri per la Real Città di Torino (1753). Quest’ipotesi diventa ancora più concreta leggendo il preambolo della Descrizione in cui l’ignoto autore dichiara esplicitamente di voler fornire un promemoria ai numerosi viaggiatori che, in visita agli appartamenti reali, vengono sopraffatti dall’abbondanza delle opere e, non guidati nell’osservazione, ne serbano ricordi confusi e poco vividi.

Incontro di studio

Progetto GabburriLa Fondazione Memofonte e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze hanno organizzato un incontro di studio in occasione della presentazione dell’edizione elettronica del Manoscritto Palatino E.B.9.5 Le Vite di pittori di Francesco Maria Niccolò Gabburri. L’incontro si è svolto il 5 maggio 2009 presso la Tribuna Dantesca della Biblioteca Nazionale Centrale, Piazza Cavalleggeri 1, Firenze. Scarica il programma

IV numero Studi di Memofonte

Il IV numero della rivista Studi di Memofonte esce, in questo mese di luglio, in una rinnovata veste informatica. I contributi, consultabili e scaricabili gratuitamente, sono dedicati ai progetti di digitalizzazione del Fondo Diego Martelli e delle carte di Adriano Cecioni nel Fondo Vitali, entrambi conservati presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze. Il numero accoglie inoltre i risultati di ricerche parallele, quali il lavoro sul carteggio di Luigi Mussini ed una verifica della fortuna visiva dei Macchiaioli in Emporium.

IX numero Studi di Memofonte

È on-line il IX numero della rivista Studi di Memofonte curato da Flavio Fergonzi e Alessandro Del Puppo. I contributi, scritti da un gruppo di giovani studiosi afferenti a diversi corsi di dottorato in storia dell’arte contemporanea, sono dedicati a indagini su eventi espositivi, produzioni artistiche, letture critiche degli anni Sessanta. In linea con gli intenti della Fondazione Memofonte, gli autori offrono un insieme di nuove testimonianze documentarie e figurative, «perché rileggere le fonti con pazienza e attenzione abitua lo sguardo di chi studia l’opera ad avvicinarla nella sua concretezza e nella sua plurivocità. Ad avere, cioè, un habitus di consapevole filologia».

Memofonte su Saturno

Segnaliamo con piacere l'articolo uscito su Saturno, inserto culturale de "Il Fatto Quotidiano", a cura della redazione di PatrimonioSOS.it, che recensisce il progetto didattico sulla figura di Giorgio Vasari, svolto nel 2010 dalla Memofonte presso l'Istituto tecnico "Giorgio Vasari" di Figline Valdarno.

Numero 12 di Studi di Memofonte

È on-line il numero XII della rivista Studi di Memofonte dedicato alla Figura di Francis Haskell. «Estranea a occasioni celebrative e lontana da anniversari, tale iniziativa è tributo di riconoscenza per uno studioso che ha fornito esemplari lezioni di metodo e suggerito concreti modelli e piste di ricerca che possono essere ancora oggi fruttuosamente seguiti». Con l'occasione annunciamo che da settembre la Casa Editrice S.P.E.S. contribuirà a tener desto l’insegnamento di Francis Haskell proponendo in versione e-book il volume Arte e linguaggio della politica, edito dalla casa editrice fiorentina nel 1978.

Presentazione catalogo “Acquisti e Donazioni del Bargello 2003-2013”

Al Museo Nazionale del Bargello giunge a compimento il progetto di riallestimento della Sala di Michelangelo, in occasione nel 450° anniversario della morte dell’artista, così come la nuova sistemazione della Sala dell’Armeria. Contestualmente viene oggi presentata la Guida Ufficiale (Giunti Editore) e il libro Acquisti e Donazioni del Museo Nazionale del Bargello 2003-2013 curato dalla casa editrice S.P.E.S. di Firenze. Acquisti e donazioni del Museo Nazionale del Bargello 2003-2013

Presentazione libro Vasari

Il 29 Gennaio 2013 nella biblioteca-auditorium dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “G. Vasari” di Figline Valdarno si è svolta la presentazione del libro Giorgio Vasari. Percorsi didattici nel cinquecentenario della nascita, edito da Morlacchi. Alla presenza del sindaco di Figline Riccardo Nocentini e dei dirigenti scolastici Andrea Marchetti (attuale preside del Vasari) e Valerio Vagnoli (ispiratore del progetto didattico), Alessia Cecconi, Andrea Salani e Martina Nastasi della Fondazione Memofonte hanno illustrato la nuova pubblicazione e discusso sul valore dell’esperienza didattica svolta con le classi del Vasari. Si è trattato di un percorso alla cui realizzazione hanno partecipato gli studiosi della Fondazione, gli alunni e i professori dell’ISIS, in cui l’apprendimento della storia dell’arte è stato legato ad un uso consapevole delle applicazioni informatiche, nel rispetto e conoscenza del nostro patrimonio storico-artistico. Il volume edito da Morlacchi rappresenta l’ideale conclusione di un progetto, ma anche l’occasione di dare visibilità al lavoro dei ragazzi stessi e alle potenzialità di percorsi che li stimolino all’apprendimento e alla crescita come studenti e come persone.

Scritti d’artisti

È stata inaugurata la nuova sezione SCRITTI D’ARTISTI, dedicata a carteggi, trattati, discorsi e memorie compilati da pittori, scultori e da altri protagonisti di rilievo dell’arte figurativa tra Settecento e Novecento. Ad aprire questo nuovo settore di consultazione e ricerca virtuale, è il carteggio di Luigi Mussini, del quale vengono presentate più di 570 lettere pazientemente raccolte da Patrizia Agnorelli in archivi pubblici e collezioni private, oggi offerte in un unico archivio digitale. Seguono poi venticinque lettere del pittore macchiaiolo Giovanni Segantini, consultabili nella versione pubblicata e curata nel 1970 dal collezionista e critico d’arte Lamberto Vitali.

Scritti di medaglistica

Dal novembre 2010 è fruibile on-line una nuova sezione intitolata Scritti di medaglistica, a cura di Lucia Simonato. Destinata a periodici aggiornamenti ed integrazioni, questa sezione intende offrire un’antologia ragionata di opere complete e di excerpta sul tema della medaglistica sei e settecentesca. Corredati ciascuno da brevi introduzioni ed essenziali note bibliografiche, i testi selezionati, di natura eterogenea (da fonti manoscritte quali inventari, carteggi, pagamenti ai medaglisti; a fonti edite poco note o di difficile reperibilità quali editti, cataloghi, manuali), sono organizzati in due sottosezioni, all’interno delle quali è adottato un ordine cronologico: nella prima sottosezione, intitolata Artisti, sono presentate fonti utili per indagare alcune problematiche relative alla produzione delle medaglie moderne tra Sei e Settecento; nella seconda, intitolata Medaglieri, sono proposti alcuni testi, che illustrano le modalità di fruizione di cui furono oggetto le medaglie moderne nello stesso arco cronologico.

Seminario luglio 2012

Il 13 luglio 2012 si è svolto presso la Fondazione Memofonte un seminario che ha radunato alcuni dottorandi e dottori di ricerca in Storia dell’Arte Contemporanea delle Università di Udine, Venezia IUAV, Milano, Firenze, Roma Sapienza, Roma Tor Vergata e Roma Tre. Le loro ricerche affrontano temi e problemi dell’arte in Italia negli anni '50 '60 e '70, e le loro indagini condividono una metodologia che privilegia la considerazione attenta di archivi documentari e fotografici e di carteggi, e la schedatura sistematica di riviste sia sul versante dei testi critici che sul versante della documentazione visiva.Scarica il programma del seminario

Stage Formativi

I laureandi o laureati che fossero interessati a svolgere uno stage formativo presso la nostra Fondazione, dovranno inviare una mail all’indirizzo info@memofonte.it  contenente curriculum e recapiti.

Studi di Memofonte

La Fondazione ha creato una propria rivista on-line STUDI DI MEMOFONTE che accoglie scritti di carattere metodologico e scientifico relativi ai vari campi d’interesse sviluppati nel Sito o ad essi afferenti per argomento e tipologia disciplinare. Gli studiosi che fossero interessati a pubblicare sulla rivista potranno far pervenire alla redazione una richiesta con un breve abstract (max 2000 battute) che illustri i contenuti del saggio. Si vedano le norme redazionali nella sezione dedicata al periodico.

V numero Studi di Memofonte

Il V numero di Studi di Memofonte accoglie una raccolta di contributi curata da Carmelo Occhipinti e dedicata al Collezionismo estense. Gli articoli, scaricabili gratuitamente, hanno lo scopo di approfondire le ricerche documentarie legate all’esperienza collezionistica estense già accolte e sviluppate in una specifica sezione del sito della Memofonte.

Vasari scrittore

In occasione del cinquecentenario della nascita di Giorgio Vasari, la Fondazione Memofonte, grazie al cofinanziamento della Regione Toscana e del Kunsthistorisches Institut di Firenze, ha ideato e realizzato il progetto "Vasari scrittore: una banca dati per testi e lessico vasariano", da oggi consultabile on line. Nella prima fase è stato creato un database unico degli scritti vasariani, che consente ricerche e verifiche sull'intero patrimonio testuale (Le Vite nelle due edizioni del 1550 e 1568, le Ricordanze, i Ragionamenti, il Carteggio). Nella seconda (finanziata dalla Regione Toscana) è stato elaborato un lemmario che permette un'indagine lessicale complessiva sulle due edizioni delle Vite, evidenziando la ricchezza e l'evoluzione nel tempo delle scritture vasariane.

VI numero Studi di Memofonte

Il VI numero di Studi di Memofonte è interamente dedicato al progetto Firb dal titolo Da Cavalcaselle ad Argan: archivio per la cultura artistica e letteraria, del quale la Fondazione Memofonte è capofila. I numerosi contributi di questo numero della rivista ripercorrono il lavoro triennale delle cinque unità di ricerca coinvolte nel progetto (Fondazione Memofonte, SNS di Pisa, Università di Firenze, MICC e Università degli Studi di Udine), mettendo in luce i singoli percorsi di analisi e informatizzazione svolti sui documenti di Giovan Battista Cavalcaselle, Adolfo Venturi, Ugo Ojetti, Cesare Brandi e Giulio Carlo Argan.

VII numero Studi di Memofonte

È on-line il VII numero di Studi di Memofonte, curato da Donata Levi e dedicato ad una riflessione sulla documentazione visiva e testuale circa lo stato di conservazione della basilica superiore di Assisi nella seconda metà dell’Ottocento. Gli autori dei contributi presentano variegate testimonianze, dagli appunti grafici di Giovan Battista Cavalcaselle alle numerose e ricche fotografie, frutto di campagne che avevano avuto intenti ed esiti diversi.

VIII numero Studi di Memofonte

A cura di Simonetta Prosperi Valenti Rodinò e di Barbara Agosti esce l'VIII numero della rivista Studi di Memofonte. I contributi, scritti da un gruppo di giovani studiosi afferenti al corso di dottorato in Storia dell’arte dell’Università di Roma “Tor Vergata”, sono dedicati allo studio di carteggi fra artisti, antiquari, eruditi mercanti e collezionisti attivi a Roma, o comunque connessi all’ambiente culturale ed artistico romano, a partire dai primi decenni del Seicento sino alla fine del secolo successivo. Un insieme di nuove testimonianze, che si intrecciano molto coerentemente alle più autorevoli voci della letteratura artistica coeva, e che sono imperniate tutte sulla centralità del disegno e della grafica, intesi sia come strumenti per la documentazione e la conoscenza delle vicende figurative sia come uno degli ambiti privilegiati della connoisseurship e del collezionismo, nel corso di una stagione in cui sono ormai divenuti fittissimi gli scambi con il circuito europeo.

Vitali e la grafica

Come approfondimento storico alla singolare figura di Lamberto Vitali (1896-1992), la Fondazione Memofonte onlus dedica ai suoi scritti sulla grafica moderna e contemporanea una nuova sezione all’interno degli Scritti d’arte tra XIX e XX secolo. Gli articoli, pubblicati nei primi anni Trenta sulla rivista Domus, offrono nuove riflessioni sul percorso dell’incisione italiana tra Ottocento e Novecento, mettendo in luce al contempo le abilità critiche di Vitali nel recensire e valutare artisti quali Federico Faruffini, Mosè Bianchi, Giuseppe Grandi, Luigi Conconi, Albero Salietti, Achille Funi, Giorgio De Chirico, Gino Severini, Massimo Campigli ed altri.

«Per la riapertura del Memoriale Italiano nel Polo della Memoria. Primo seminario di studio»

La Fondazione Memofonte onlus di Firenze, Sandro Scarrocchia e il Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze, hanno organizzato una giornata di studio per riflettere sulle potenzialità pedagogiche e didattiche del riallestimento del Memoriale di Auschwitz presso l’Ex3 di Gavinana –  inaugurato lo scorso 8 maggio dopo il restauro eseguito dall’OPD con un contributo della Fondazione CR di Firenze –  e, più in generale, per approfondire i temi della conservazione della memoria e della sua divulgazione.

L’iniziativa intende essere un riconoscimento a coloro che si sono adoperati per il salvataggio di un’opera di capitale importanza per una memoria storica condivisa, nella convinzione che il ritorno del Memoriale a una fruizione pubblica meriti un’approfondita riflessione sulle sue enormi potenzialità didattiche ed educative.

La giornata è stata pensata come incontro molto informale, aperto a suggerimenti e proposte, con la partecipazione di enti o esperti che si siano occupati di didattica e divulgazione di temi relativi al Novecento (e oltre).

PROGRAMMA